lunedì 30 dicembre 2013

I consigli per finire ed iniziare

Ormai siamo agli sgoccioli, il 2013 sta terminando. Come ogni anno si tirano le somme, si esprimono giudizi più o meno positivi, si scruta la nuova agenda per inserirvi i buoni propositi. Io non sono una persona che guarda al passato, alle cose già fatte, già vissute; guardo sempre avanti. Per me il 2013 è già bello che andato ed aspetto a braccia aperte il 2014. Sono sicura mi porterà novità, gioie, tristezze, speranze, porte che si aprono o che si sbattono, cambiamenti repentini o molto lenti. Ad ascoltare i vari astrologi, dovrei avere un anno intenso e molto gratificante. Io incrocio le dita, pure quelle dei piedi!
Avevo promesso che vi avrei lasciato con qualche titolo per concludere l'anno in bellezza e per iniziarlo nei migliori dei modi. Ho individuato tre titoli per tre diverse aspettative. Sono un po' la summa di come vivrete questo veglione e di come vi sveglierete il primo giorno dell'anno ( nel tardo pomeriggio s'intende :) ). 
Nell'augurarvi di nuovo un anno carico di stupore e voglia di..... Arrivederci nel 2014!

Francesca

Dieci Dicembre, George Saunders, Minimum Fax




Raccolta di racconti di uno degli autori più originali della narrativa americana contemporanea; osannato dalla critica e dal pubblico, inserito nella lista degli scrittori più influenti per il XXI secolo dal New Yorker. Saunders in questo volume riesce ad alternare la sua vena surrealista ed immaginifica ad un qualcosa di reale, quotidiano, mantenendo intatto il suo tratto ironico. Ci possiamo trovare in laboratori medici dove si creano improbabili psicofarmaci a sobborghi residenziali fatti di villette dove si respira la vita di periferia, a vere e proprie installazioni di donne emigrate appese ai dei fili come l'ultimo trend della stagione. Dieci diversi racconti in cui emergono tutte le sfaccettature del vivere : banalità, orgoglio, audacia, spirito di sacrificio. Per chi non si vuole cimentare in un romanzo ma preferisce il racconto autonomo. Per chi crede che in ogni piccola realtà ci sia qualcosa di tumultuoso ed inaspettato. 

Leviatano, Paul Auster, Einaudi 


In Leviatano si parla di Benjamin Sachs. Benjamin Sachs è un promettente scrittore, brillante, colto, marito invidiato che ad un certo punto della vita sparisce di scena. Gli amici lo danno per morto, la moglie si sposa con un altro. Sarà compito del suo amico Peter Aroon svelare il mistero e scoprire la connessione fra la scomparsa di Benjamin ed una serie di riproduzioni della Statua della Libertà saltate in aria. Auster fa vivere i suoi personaggi nel caos più totale, affidando ad un unica figura, Peter in questo caso, il compito di raccontare le loro storie, di porre delle linee precise. Storie che nessuno vorrebbe mai raccontare, che cadrebbero nel più totale oblio. Storie di sconosciuti. Per chi si vuole sentire ricordato, riconosciuto fra la folla. Per chi vuole capire in fondo chi ha di fronte.

Post Office, Charles Bukowski, Tea


Henry Chinaski, alter ego di Bukowski, assunto dall'amministrazione postale americana, si ritrova ben presto a vagare con una sacca di cuoio piena di lettera nella periferia desolata di Los Angeles, mandando così in frantumi il sogno di un posto statale e fisso. Chinaski schifato dalla pesante burocrazia e dalla noia quotidiana si rifugia nell'alcool e nelle braccia di donne che conosce strada facendo; donne per lo più licenziose e lussuriose. Chinaski raggiungerà quindi, grazie a questa vita dissoluta, il licenziamento per poi farsi riassumere e licenziarsi di nuovo, eliminando per sempre la vita lenta dell'ufficio postale, metafora della vita stessa. Bukowski riesce nuovamente con il suo tono aspro a distruggere il sogno americano, evidenziando come punto fondamentale il disagio sociale che vive ogni cittadino. Per chi vuole arrivare al contenuto, senza badare allo stile che può distrarre o lasciare storditi. 

venerdì 27 dicembre 2013

La cura del secolo

Buon pomeriggio a tutti voi, sopravvissuti ai cenoni natalizi, agli aperitivi fra amici, al "tanto è l'ultimo bicchiere, tanto è l'ultimo torroncino" ? Il calendario vi offre qualche giorno per potervi disintossicare prima di affacciarvi al veglione di San Silvestro. Rimanete in carreggiata e ce la farete!
Io, lo ammetto, sono entrata nella spirale di Curarsi con i libri di Ella Berthoud e Susan Elderkin. Iniziato solo da pochi giorni è diventato la mia droga. Questo libro è un vero capolavoro,la prefazione curata da Fabio Stassi è una goduria per gli occhi. Come non fare proprio il richiamo alla concezione della malattia da parte di Susan Sontag, se ne potrebbe parlare per ore ed ore. Il modo in cui vengono presentati i libri come terapia dovrebbe essere insegnato nelle scuole di ogni grado e tipologia. Bisogna portare i libri nelle scuole, far leggere i ragazzi. Mi ricordo che alle scuole elementari avevamo una piccola biblioteca in classe rinchiusa in un armadietto di ferro. Ho letto tantissimo in quei cinque anni e forse è nata lì la mia passione per i libri e la lettura. Purtroppo non ho più ritrovato la stessa passione negli insegnati delle scuole medie e ne ho sofferto molto, fortunatamente avevo una bibliotecaria molto attenta alle esigenze di noi ragazzi, ci ha insegnato molto, ci ha fatto crescere. Durante il liceo ho avuto dei veri maestri di vita, non solo degli insegnanti. Per me sono stati fondamentali. Mi hanno insegnato l'amore per l'arte, la letteratura, la filosofia, la storia, la musica. Mi hanno insegnato a leggere ed a studiare con il cuore, prima che con con il cervello. Quindi quando mi sono ritrovata fra le mani questo libro ho capito che tutti i miei anni di studio, di lettura, di approfondimento non erano e non sono vani. La cura del secolo esiste veramente ed è la cultura. Queste medicine letterarie possono dare sollievo a molti malanni dell'animo, curare qualche cuore malconcio, riattivare qualche mente spenta. Possono dare sollievo anche durante qualche piccolo malessere fisico, perché no..influenze, raffreddori, mal di schiena; situazione nelle quali si è forzatamente a letto o sdraiati sul divano ed un libro è la migliore compagnia ed il miglior passatempo. Non vi anticiperò nulla qui del libro, magari inserirò ogni tanto qualche citazione per farvi venire l'acquolina in bocca, per incuriosirvi. Mi piacerebbe iniziare in questo piccolo spazio,o anche su Twitter o FB dove siete più attivi, una mia personale biblioterapia per magagne serie e semiserie. Con il vostro aiuto, si capisce. Che ne pensate? Potrebbe essere divertente e stimolante..certo allungherebbe e di molto la wishlist di ognuno di noi, ma un po' masochisti in fondo lo siamo tutti no? Vorrei segnalarvi che sul sito della Sellerio, vi inserisco il link www.sellerio.it, dopo una veloce registrazione (gratuita) si può accedere a varie sezioni : Curarsi con i librai, curarsi con i blbliotecari, curarsi con i lettori. Non vi dico nulla in merito, entrateci e fatevi rapire. Inizierò il mio "progetto per guarire" con l'anno nuovo, per gli ultimi due giorni dell'anno cercherò di segnalarvi qualche novità scovata all'ultimo minuto per chiudere l'anno in bellezza. Buona serata e buon fine settimana.


"Scegliete sempre un libro che vi faccia fare bella figura se passate a miglior vita prima di averlo finito" P.J.O'Rourke

Ve l'ho risparmiata in questi giorni ma adesso mi scappa proprio dalle mani :D


martedì 24 dicembre 2013

Chiodi di garofano, cannella ed i miei auguri

Ebbene sì, il giorno più lieto dell'anno è giunto. Citofonare Francesca vi augura di trascorrere in questi giorni nella maniera più serena e gioiosa possibile. Vi augura di poter assaporare odori e sapori ( il titolo non è a casaccio.. ) e di tenerli con voi a lungo. Non mi va di stilare liste dell'ultimo minuto per acquisti dell'ultimo minuto, e non mi va di dividere i romanzi per genere, età etc.. Ogni augurio che Citofonare vi farà sarà accompagnato da libri che in quel determinato momento ho sentito più vicini. Buona lettura.

Citofonare Francesca vi augura di mangiare tantissime cose deliziose in questi giorni, mettendo un po' in un angolino la dieta. Vi augura di riscoprire vecchi sapori, tradizioni familiari, ma anche nuovi accostamenti, azzardando qualche gusto. Se invece volete persistere nel vostro digiuno o non ne avrete ancora abbastanza, vi potrete tuffare qui :



Citofonare Francesca vi augura di trascorrere questi giorni con chi amate di più, con chi vorreste odiare ma proprio non ce la fate, con chi è lontano sempre troppo, con chi vorreste dimenticare ma non è proprio possibile. E visto che con questi funambolismi della vita ci andiamo a braccetto, crogiolatevi ancora un po' qui :



Citofonare Francesca vi augura di vivere delle fantastiche avventure reali o meno, di poterle raccontare a chi vi vorrà ascoltare o semplicemente anche al vostro gatto. Citofonare Francesca vi augura di OSARE, di battere la strada meno battuta, di lasciarvi sempre una porta aperta per delle nuove possibilità , per non poter vivere di rimpianti. Provate a ripetere la parola OSARE ed osservatevi allo specchio, osservate i movimenti della vostra bocca. All'inizio ci sarà la O di stupore, poi la A di entusiasmo ed alla fine la E di serenità. I veri avventurieri comunque li trovate qui :



Citofonare Francesca vi augura di ricevere un sacco di parole, con una lettera ma anche in un sms, in una mail. Parole che vi resteranno dentro e che ricorderete con un sorriso lieve sulle labbra ogni volta che vi torneranno alla mente. Se proprio ne resterete senza, qui si tocca l'apice..ma sono parole che si devono usare con molta parsimonia :


Citofonare Francesca comunque vi augura anche di prendere delle sane incazzature, perché in questo periodo ci vogliono e ci stanno a pennello. Poi vedete di smaltirle con un bel pandoro ripieno di mascarpone.




Spero di essere stata un divertissement senza troppe pretese. Citofonare Francesca e Francesca vi augurano tantissimi auguri e se non vengo risucchiata dai vari pranzi natalizi, ci risentiamo venerdì. Auguri!!

giovedì 19 dicembre 2013

Edith Piaf, Fellini, Storia di Karel e cosa si dice oggi?

Oggi qui c'è spazio per tutti e tutto. Accomodatevi.

Edith Piaf

Oggi ricorre l'anniversario della nascita di Edith Piaf, grandissima interprete del filone realista francese. Veniva definita "ugola insanguinata" per la sua capacità di passare da toni gravi a toni molto acuti, o "passerotto" per la sua piccola statura. In molti casi era lei stessa l'autrice delle canzoni che interpretava. Ebbe una vita non facile: incidenti stradali, interventi chirurgici, tentativi di suicidio. In una delle sue ultime apparizioni la si ricorda completamente deformata dall'artrite reumatoide. Morì l'11 Ottobre 1963. Io la considero forse una delle più grandi cantanti del secolo. Con il suo corpo minuto e la sua voce che oltrepassava tutti i limiti che le si volevano imporre riuscì ad essere una ribelle, a lottare per quello in cui credeva, per i propri amori, per i propri ideali. 

« Non, rien de rien / Non, je ne regrette rien / Ni le bien qu'on m'a fait, ni le mal / Tout ça m'est bien égal »


Qui interpretata magistralmente da Marion Cottilard nel film del 2007 La vie en rose.

8 1/2 


Assoluto capolavoro di Fellini e fonte di inesauribile ispirazione per un sacco di registi, usciva nella sale cinquant'anni fa. Guido Anselmi e la sua vita personale e professionale sempre sull'orlo tra finzione e realtà, con un carosello di personaggi che gli ruotano attorno continuamente, frastornandolo. Restaurato digitalmente è stato presentato in anteprima allo scorso Torino Film Festival il 27 novembre ed oggi viene riproposto a Bari. Certe immagini e certa musica valgono più di mille parole.

Storia di Karel, Bompiani

Storia di Karel è l'ultimo romanzo di Antonio Pennacchi. Si potrebbe definire un romanzo che rende omaggio ai grandi scrittori della fantascienza ma con un tocco di romanticismo e la solita ironia sferzante dell'autore. Tutto si svolge a Colonia, terra ai limiti della galassia. I suoi abitanti sono costretti a vivere secondo principi molto ferrei soccombendo ad un potere invisibile e globale, quello della Federazione. Due divieti assoluti sono imposti ai coloni : non fumare e non utilizzare petrolio. Ad infrangere questi tabù ci pensano tre bambini in fuga ed una donna vagheggiante e curiosa. Basterà poco per risvegliare il desiderio di rivolta ed autonomia anche del restante popolo. Pennacchi riesce ad animare un mondo fatto di personaggi indimenticabili, sognatori malinconici ma anche un po' burberi Uno sguardo sul futuro che si abbatte sul nostro presente. Lo stile di Pennacchi deve piacere, è un autore scostante, non sempre facile da avvicinare ma una garanzia se lo si vuole lasciare sotto l'Albero.





Dicono di oggi

Dicono di oggi è un progetto editoriale che una volta che ti ci addentri non ne vorresti più uscire. Per ogni giorno dell'anno si trova una citazione letteraria; non solo romanzi ma anche film , opere d'arte, canzoni, nelle quali si far preciso riferimento a quel giorno, dal 1 Gennaio al 31 Dicembre. La cosa ancora più coinvolgente è che si può collaborare con loro, ampliando così il database e contribuendo alla catena di ricordi umani. Oltre che un sito, trovate i contatti su Facebook e Twitter. Oggi 19 Dicembre ritroviamo sulla nostra strada Mark Twain con Cannibalismo in treno, Karen Blixen con La mia Africa, Daniel Defoe con Robinson Crusoe e Don DeLillo con Underworld. Che ve lo dico a fare? Una perla da inserire nella lista dei preferiti. Vi lascio il link : http://www.diconodioggi.it/





mercoledì 18 dicembre 2013

Port Review, Adelphiana, musei gratis e succo di mela

Sì, il succo di mela fa contorno a tutte queste belle cose, e sì, credo sia la panacea a tutti i mali dell'inverno. Buona lettura! :)
Port Review

Ieri ho scoperto questo sito www.portreview.it. Portreview è una piattaforma per la promozione e la vendita di riviste culturali. Sull'edicola si trovano le riviste che la redazione sceglie in formato PDF o ePub. Si possono leggere come degli e-book sui lettori o più semplicemente dal pc o dagli smartphone. C'è la possibilità di scaricare del materiale gratuito; in questo periodo iniziale potete trovare le riviste Colla e 'Tina. Io ho scaricato l'ultimo numero di Colla ed appena avrò modo di leggerlo tutto vi farò sapere che ne penso. Per usufruire di tutti i servizi di acquisto ed anche per il materiale gratuito dovete effettuare una semplice registrazione e poi si spalancheranno le porte di tutta l'emeroteca. Ci sono parecchie categorie dove potete rintracciare le riviste di maggior interesse: architettura, cinema, filosofia, letteratura, etc.. I prezzi non sono per nulla eccessivi, e per chi vuole approfondire una tematica che la normale editoria non di settore non vi può offrire è una vera manna dal cielo. Non mancano poi contenuti extra, consigli ed un collegamento ad un blog Reviù www.blog.portreview.it dove potete trovare interviste, approfondimenti etc.. Insomma una ventata di freschezza e novità, soprattutto se volete leggere qualcosa di veramente nuovo e fuori dai soliti acquisti di massa. Consigliato come scoperta della settimana.

Adelphiana 1963-2013

Quando l'ho visto non ci potevo credere. Già per me la casa editrice Adelphi rappresenta qualcosa di mistico, oserei dire. Ma questo tomo di circa 800 euro potrebbe rappresentare quasi tutto lo splendore umano.Tutto iniziò nel 1971 quando Adelphi decise di pubblicare un numero unico che conteneva testi inediti di autori che in un futuro sarebbero diventate delle pietre miliari del panorama letterario. Scrittori come Bernhard, Calvino, Manganelli, Kraus etc .. Arrivati al cinquantesimo compleanno Adelphi ha deciso di portare alle stampe questo tomone che raccoglie i più dei 2.000 titoli pubblicati descrivendoli a parole ed immagini, con copertine ma anche con foto significative ed espressive. Si scoprirà un mondo di inediti, di piccoli capolavori portati alla luce. Sì , lo so, il prezzo è un po' proibitivo 35 euro, sul sito dell'Adelphi trovate una scontistica del 15% ma secondo me li vale tutti, eccome.


28 Dicembre, musei gratis!

Udite, udite!! Il Ministero per i Beni Culturali presieduto da quell'uomo molto valido che secondo me è il Ministro Bray, organizza per la giornata di Sabato 28 Dicembre una giornata per visitare i musei che aderiscono all'iniziativa in forma completamente gratuita, e di questi tempi non è poca cosa. La cultura si apre a tutti noi, cerchiamo di accoglierla e di fare nostre tutte le iniziative. Fatalità il 28 Dicembre coinciderà anche con l'ultimo sabato del mese dove si propone l'apertura dei poli museali fino alle ore 24.00, per cui perché non approfittarne e sperimentare questo veglione anticipato? Oltretutto è gratuito :) Adesso chiederò a Bray una lauta ricompensa per questa pubblicità! Sul sito www.beniculturali.it potete trovare per ogni regione la lista delle strutture statali aperte al pubblico. Qui sotto vi lascio la locandina di Una notte al Museo, non avendo trovato quella dell'iniziativa del 28 Dicembre.



Per dovere di cronaca vi avviso che le Notti al Museo proseguiranno fino a fine Gennaio 2014.

Vi lascio con la canzone che mi sta girando in testa dalle 7 di stamattina, ci sono buone probabilità ce ci sentiremo domani, buona serata e buone scoperte! 


La menzione speciale per Hugh ci sta sempre. 



venerdì 13 dicembre 2013

Venerdì nebbioso

E dopo il martedì ghiacciato arriva il venerdì nebbioso..che ci volete fare? Stagione. Riscaldiamoci con un buon tè caldo, con una cioccolata piena di panna e cerchiamo di allietarci con qualcosa di carino. Io ho scovato..

La notizia del giorno :  Grandissima notizia, almeno per noi amanti dei libri. In uno slancio di infinita bontà natalizia e dopo aver avuto incontri con le categorie dei medi e piccoli editori italiani, il Consiglio dei Ministri ha deciso di portare a detrazione del 19% a partire dal 01 Gennaio 2014 tutti gli acquisti di libri per un totale annuo di 2.000 euro, dividendoli in 1.000 per testi scolastici/universitari ed i restanti 1.000 in letture di piacere. Credo sia un'iniziatica validissima. Prima di tutto si darà un po' di respiro a quelle famiglie che annualmente devono sborsare dai 300/400 euro per i testi scolastici dei loro figli, per non parlare dei primi anni di istituti superiori dove la spesa lievita fino ai 600 euro ed oltre. In secondo luogo sarà una manna dal cielo per tutti quelli che come me sono affetti da questa patologia compulsiva dell'acquisto libresco, o almeno ci farà sentire un po' meno in colpa, visto che qualcosa rientrerà nelle nostre tasche. Qui sotto vi linko l'articolo proposto dalla rivista culturale/letteraria Satisfaction.me, e dateci pure un'occhiata visto che ci entrate, offre molti spunti interessanti http://www.satisfiction.me/agevolazioni-fiscali-per-i-libri-19-da-detrarre/

La donna del giorno : Rosetta Loy. Rosetta Loy è una scrittrice anni '30, autrice di vari romanzi fra cui il pluripremiato Le strade di polvere. Sempre in prima linea con l'opera di denuncia contro le leggi razziali e la strage dell'olocausto, ha scritto nell'ultimo periodo il saggio/diario Gli anni fra cane e lupo 1969-1994, ed. Chiarelettere. Un racconto lucido di questo periodo, appena successivo alla strage di Piazza Fontana ed appena prima dell'arrivo in politica di Silvio Berlusconi. Uno stile scarno, secco, al quale si alternano sprazzi di vita quotidiana della scrittrice, dei suoi viaggi, della sua famiglia. Un libro da leggere per ricordare a chi c'era il periodo di tensione che ha vissuto e per insegnare a chi non c'era cosa hanno significato quegli anni. 


Il libro del giorno : Uno, nessuno e centomila Snoopy ed. Baldini e Castoldi

Appena l'ho visto pubblicizzato dalla Libreria Ca' Foscarina non ho saputo resistere. Contiene la collezione completa dei 176 travestimenti del brachetto accompagnati dalle strisce dove apparivano per la prima volta. Per gli amanti del genere è imperdibile, fatevelo appoggiare delicatamente sotto l'albero.



martedì 10 dicembre 2013

Martedì col caminetto

Quale migliore compagno di un caminetto in queste fredde giornate invernali? Se lo tratti bene e te ne prendi cura il caminetto non ti tradirà mai, arderà sempre per te. Ed è proprio davanti ad un vivace fuoco che vi voglio lasciare le tre cose belle del giorno, augurandomi che le possiate trovare sotto l'albero o regalare a chi vi è più caro.

Il gioco di Ripper, Isabel Allende, 2013, Frassinelli.

L'ultimo romanzo di Isabel Allende è un giallo che vede in primo piano le donne della famiglia Jackson, Indiana e Amanda, madre e figlia. Indiana, medico olistico, è una donna libera, separatasi in giovane età dal padre di Amanda è riluttante a cominciare una nuova storia d'amore con due pretendenti, un giovane erede di una della famiglie più ricche di San Francisco, Alan ed un ex navy seal dell'esercito americano, tornato ferito da una delle ultime battaglie. Amanda è invece introversa, riluttante, accanita lettrice ed amante di indagini criminali. Si diletta a giocare a Ripper, un gioco on line ispirato a Jack Lo Squartatore, dove bisogna risolvere casi misteriosi. Amanda si butterà a capofitto nelle indagini, quando succederanno dei casi di strani omicidi nella città, scoprendo ben prima della polizia che i delitti sono legati tra loro. Ma ad un certo punto scomparirà anche Indiana. La Allende dipinge questo mistero nella moderna San Francisco tenendo sempre presente come da sua tradizione i caratteri forti delle donne e contrapponendo il buono che Indiana cerca di trovare in ogni persona, con il lato oscuro che ammalia Amanda. In questo libro forse non si ritroverà il concetto di mito della Allende, ma comunque c'è la saga familiare, c'é la caratterizzazione dei personaggi femminili, tutto quello che me l'ha sempre fatta amare.


Una storia, Gipi, 2013, Coconino Press

Questo romanzo illustrato l'avevo adocchiato già da un po' di tempo nella rete, visto alcune tavole ma oggi grazie al programma di Concita De Gregorio in onda su Rai3, Pane Quotidiano, ho potuto finalmente conoscere l'autore e la storia di questo libro. Vi lascio il sito ufficiale del programma, ma potete trovare ogni riferimento anche su Facebook e Twitter www.panequotidiano.rai.it . La fascia oraria è quella appartenente ad Augias con Storie, ma avendo il buon dottore raggiunto i limiti d'età ha lasciato lo scettro alla giornalista Concita De Gregorio. Le puntate sono sempre molto interessanti, con ospiti d'eccellenza e contenuti mai banali. Guardatelo.
Tornando a noi, Gipi è un fumettista sui 50 anni, pisano, balzato agli onori della cronaca per aver ideato la sigla delle Invasioni Barbariche, e devo dire che sapendolo adesso, apprezzo ancora di più quella grafica. Gipi è anche regista, videomaker e chi più ne ha più ne metta. Questo romanzo parla di uno scrittore, Silvano Landi, sulla cinquantina in preda ad una crisi personale che un giorno scova delle vecchie lettere di un suo avo Mauro, soldato durante la prima guerra mondiale. Ripercorrendo quelle tragiche vicende entrambi potranno avere una loro rivalsa, resuscitando dal torpore dov'erano caduti. L'idea del romanzo già di per se è d'impatto ma le illustrazioni, o meglio gli acquerelli che Gipi disegna per questo progetto sono fantastici, delle tavole di una bellezza senza tempo, quasi eteree. Voci di corridoio vorrebbero che l'editore avesse tutta l'intenzione di candidarlo al Premio Strega e non avrebbe nulla da invidiare o temere rispetto a qualsiasi altro libro.





Vi lascio con una raccolta di illustrazioni dell'artista Emiliano Ponzi, raccolti da Rai Educational. Guardatele tutte o andate sul suo sito. Alcune sono veramente poetiche, altre specchio fedele del nostro tempo.
Qui sotto il link.
Ve ne lascio un'anteprima


giovedì 5 dicembre 2013

Giovedì ghiacciato

Buonasera a tutti,
vi siete svegliati anche voi stamattina con gli occhi pieni di ghiaccio? Io sì. Giaccio sulle strade, sulle auto, sul prato, sulla ciotola del gatto. Ma poi questo ghiaccio si scioglie, fortunatamente il sole ci tiene compagnia in questi giorni e piano piano riesce a sciogliere anche le lastre più spesse. E poi ditemi che la natura non è una potenza. Questa sera si scrive in serale, prendetela come una buonanotte o un rimedio alla vostra insonnia.
Buon Morfeo a tutti!

Film della serata : A Lunch Break Romance

Quello di stasera non è proprio un film ma un cortometraggio del regista Danny Sagra. Una pausa pranzo consumata in un'anonima panchina inglese, credo. Un uomo ed una donna e troppi silenzi. Gesti, sguardi e pensieri che si sovrappongono l'uno su l'altro, con un finale esilarante. Guardatelo, vi strapperà un sorriso.

L'uomo della serata : Alessandro Baricco

Baricco è un autore che io adoro. I suoi romanzi hanno contribuito alla mia formazione e l'avventura iniziata con la Scuola Holden è un grande investimento per il futuro della cultura e dell'Italia. Grazie alla blogger e scrittrice Noemi Cuffia sono incappata in alcuni video della trasmissione Pickwick condotta proprio dallo stesso Baricco un po' d'annetti fa. Sono delle vere perle di poesia, le potete rintracciare tutte su YT. Baricco legge ad alta voce alcuni frammenti di romanzi accompagnato dalla musica. Questo non vi strapperà solo un sorriso, vi allieterà il cuore. Per dare a Cesare quel che è di Cesare, segnalo il blog di Noemi : http://eccomimi.blogspot.it/ , c'è anche la relativa pagina FB Tazzina di caffè. Scoprirete una grande donna ed una grande scrittrice.


Il collezionista



L'amore al tempo del colera

Libro della serata : La fisica della malinconia di Georgi Gospidinov,ed. Voland .

Ne ho letto un piccolo stralcio e sono rimasta fulminata. Non ha niente a che fare con la fisica, tranquilli. Parla di un bambino che possiede una strana empatia; riesce ad entrare in contatto con i ricordi delle persone, scava dentro gli abissi di ognuno.

"Ricordo chiaramente come leggevamo un tempo.
Tutta l'elasticità di quelle letture adolecenziali - non era una lettura ma una cavalcata, un galoppo attraverso i libri.
Cercavamo il cavallo veloce dell'azione, il discorso diretto, le brevi frasi muscolose.
Odiavamo i rallentamenti, le descrizioni della natura, a chi mai potevano servire...
Ora provo la necessità di fermarmi, come un vecchio affannato per aver salito un pendio, che un tempo raggiungeva in quattro e quattr'otto.
I piaceri nascosti della lentezza.
Mi piace sostare a lungo su " Era una bella mattina di maggio, gli uccellini si sgolavano a cantare, la rugiada si scaldava sotto i tenui raggi del sole..."




mercoledì 4 dicembre 2013

La non moderna

Oggi leggevo un articolo in merito alla diffusione degli e-book ed al ruolo che stanno mano a mano assumendo librerie e biblioteche. Io non sono tipa da e-book, io ho bisogno di sfogliare, sentire l'odore dei libri, anche quello stantio dei libri vecchi ed ingialliti. Ho bisogno di sentirne il peso, massiccio o leggero, di poterlo portare in borsa, di vederlo sopra il comodino della camera, di trovarlo abbandonato sul divano. Non mi piace leggere in un apparecchio digitale, ma non ho mai nemmeno provato e questo va a mio svantaggio, in una gara di dibattiti tipicamente da college americani partirei penalizzata lo so. Io non ce l'ho nemmeno un lettore, e non lo chiedo come regalo nemmeno per Natale. Io chiedo solo libri cartacei. 
Penso che finché riuscirà a resistere la figura del libraio e del bibliotecario ci saranno librerie e biblioteche, modernizzate certo, ma fisicamente presenti e potenti. Ci saranno ancora centinaia, migliaia di volumi da sfogliare, da scoprire, da soppesare con le mani ed il cuore.Mi piacciono le librerie piccole, indipendenti, dove puoi trovare il libro che non viene ristampato ogni anno ma sì lì lo trovi, dove un libraio od una libraia ti consigliano, ti possono aiutare, capiscono cosa cerchi e cosa non vorresti. Di contro mi affascinano le biblioteche gigantesche, enormi, scaffali su scaffali di volumi, rilegati in maniera preziosa od ormai ridotti come cenci; biblioteche dove puoi incontrare ogni tipo di persona, di cultura, di conoscenza; biblioteche con fantastiche vetrate colorate in mastodontici edifici o piccoli gioielli di arte contemporanea. 
Nella rete si trovano foto di questi fantastici luoghi. Piccole librerie in borghi francesi, in calli veneziane, in quartieri londinesi intrisi d'arte e biblioteche storiche, che solo a toccare le pietre delle quali sono fatte è un onore. Se esistessero solo e-book, non ci sarebbero più queste meraviglie ed una vita senza meraviglia è una vita sprecata.





Sempre oggi ho scoperto un'altra chicca edita di Sellerio, ma quante cose belle fate? 
http://sellerio.it/it/catalogo/Corrispondenza-1939-1978/Caillois-Ocampo/1461; vista la presentazione credo sia un testo fantastico, il perfetto compagno di notti insonni.


Vi lascio con le prime note che ho sentito stamattina, troppa poesia.


lunedì 2 dicembre 2013

Le cose belle del lunedì

Di solito le cose belle le scrivo di venerdì ma oggi voglio iniziare la settimana in bellezza per cui ecco a voi.

Il libro : Da circa due settimane trovate in libreria questo immenso volume : Curarsi con i libri. Rimedi letterari per ogni malanno. Fantastico manuale per superare ogni paturnia che il cielo plumbeo rovescia su di noi; dal cuore spezzato al mal di testa, dall'arroganza al lasciare sempre i libri a metà, per arrivare all'impotenza. Un vero ricettario per il cuore e l'anima. Unico inconveniente : vi verranno dati talmente tanti spunti che stilerete una lista di desideri pre e post Natalizi. Vi allego il link http://sellerio.it/it/catalogo/Curarsi-Libri-Rimedi-Letterari-Ogni-Malanno/Berthoud-Elderkin/5756 .

L'iniziativa : Pianissimo. Libri sulla strada. Pianissimo è una libreria itinerante che svolge un ruolo di promozione della lettura in Sicilia. La sussistenza di Pianissimo deriva solo dalla vendita dei libri nel loro peregrinare.Chiedono solo un po' di ospitalità per far riposare le loro brillanti menti durante la notte. Pianissimo cerca di portare cultura e gioia in quelle zone disagiate, servite poco da biblioteche e librerie; propongono corsi per bambini e ragazzi ed instaurano dibattiti in merito ai libri ospitati. Se pensate che a contorno di tutto ciò si muovono su un furgone d'epoca, non serve aggiungere altro per dare spazio alla poesia. Attualmente sono in tour dal 1 al 23 Dicembre e che tour! Ringrazio la casa editrice LiberAria che mi ha fatto scoprire questa lodevole iniziativa. Li vogliamo pure noi al Nordddde gli amici di Pianissimo! Vi linko il sito, dateci un'occhiata, fa bene allo spirito http://www.pianissimolibrisullastrada.it/ .

Il luogo : Venerdì scorso leggendo il quotidiano locale ho appreso che il Comune di Venezia aveva multato una libreria storica della città, Libreria Marco Polo, per una locandina esposta e non autorizzata. Se non sbaglio la multa era di circa 700 euro. Per una locandina 700 euro?! Queste cose mi fanno veramente uscire pazza. Siamo qui con le pezze al culo, cerchiamo di dare un po' di svago, di cultura a questo Paese e cosa fa il probo comune? Giustamente ci ammazza di sanzioni. Fortunatamente è stata organizzata una colletta e la multa è stata pagata dai frequentatori della libreria che altrimenti avrebbe subito un grave danno nella propria economia. Credo sia una di quelle librerie che quando ci entri ti senti a casa, dove ti consigliano, ti guardano negli occhi e ti scrutano il cuore. Se volete dare un'occhiata e conoscerla meglio ricercate su FB Il Libraio della Marcopolo.

La rassegna : Dopo Vertigini, la rassegna di teatro contemporaneo di cui vi avevo parlato tempo fa, oggi vi parlo di Verso Nuove Stagioni 2013-14, spettacoli che si svolgeranno al Teatro Vivaldi ed al Pala Arrex in quel di Jesolo Lido. Ottima programmazione che spazia da omaggi a Federico Fellini all'ultimo spettacolo di Beppe Fiorello per celebrare Modugno al cabaret di Cochi e Renato fino alla trasposizione dell'ultimo film di Rocco Papaleo. Vi lascio il link dove potete trovare programmazioni e info su biglietti http://www.comune.jesolo.ve.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/4891

Buona serata e buone scoperte!