Sarete mai stanchi di leggere che ritorno, me ne vado, guardo dallo spioncino, ritorno di nuovo, me ne vado per altri due mesi? Spesso io mi stanco di me stessa, figuriamoci gli altri.
Questa volta vi giuro è l'ultima, l'ultima volta, che prometto di ricominciare a scrivere, e non mantengo il mio impegno. Mi fulminasse Giove all'istante!
Ho preso questa decisione già da un paio di giorni, ma si è rinsaldata nel mio cervello e nel mio cuore oggi, nel primissimo pomeriggio.
Ero in auto ed ho sentito alla radio una pubblicità di non so quale casa automobilistica.
L'oggetto sponsorizzato era una jeep, macchina nota per intraprendere lunghi viaggi, anche un po' turbolenti.
Lo slogan finale ripeteva più o meno questo concetto (anche se non ricordo le esatte parole) : il tuo viaggio comincia adesso, non preoccuparti di come lo percorrerai. Chiediti se una volta terminato gli altri lo vorranno conoscere.
Francesca fulminata sulla via di Damasco! Sì, io sinceramente vorrei che gli altri alla fine di tutto, volessero conoscermi e conoscere quello che ho fatto. Ho questa aspirazione, che per molti potrà sembrare pregna di egocentrismo, ma che per me è valida per ogni essere umano su questa terra.
Ce lo ripetono di continuo che siamo di passaggio, ed anche se io credessi alla reincarnazione, se mi ritrovassi nel corpo di una lucertola, di una piovra, di un oca dalle zampe palmate..come potrei continuare a scrivere?! Per cui mi sono detta che sì, era assolutamente necessario e dovuto all'uomo dalla voce calda della radio, che io ricominciassi questo viaggio.
Un viaggio che sarà costante e che costruirò sbirciando cartine e segnali stradali.
Spero di accogliere più persone possibili nel mio pulmino Volkswagen (perché è sempre stato il mio sogno), e non temete, sarebbe di sicuro vecchio di oltre quarant'anni ed immune da ogni truffa tedesca.
Ho deciso di seguire uno schema più o meno preciso per la pubblicazione dei post. Dovrei collegare ogni giorno ad un articolo preciso, ma questo va oltre ogni mio sforzo umanamente accettabile. Se io leggo due libri che mi hanno svoltato la giornata uggiosa e voglio parlarvene un giorno sì e l'altro pure?..non voglio autoimpormi schemi mentali che mi chiudano in una gabbia di doveri telematici.
Ben venga invece la scelta degli argomenti con cui vi tedierò. Stranamente vi parlerò di libri, sorpresi vero? Non ci saranno solo le mie recensioni, i miei consigli; chiederò anche a voi, amici vicini e lontani ed ovviamente assuefatti alla parola, i vostri libri preferiti, quelli che portereste con voi ovunque, come vostra panacea.
Ci saranno poi i luoghi dove incontrate le pagine scritte, ovvero le librerie, le biblioteche, i circoli, tutto quello che gravita ed aiuta il mondo della lettura. Ve li farò conoscere, costruiremo insieme una piantina dell'Italia affamata di libri, per un ipotetico e stravagante tour (con pulmino annesso).
Non mi lascerò scappare film, mostre, teatro. Il mio motto per questo nuovo anno sarà "Trova il tempo e lo spazio per le cose belle". Sarà almeno una scusante per smaltire tutti i film che sono in lista d'attesa. Qualche scorcio d'attualità sarà possibile, quando una particolare notizia mi entrerà dentro, in fondo a sinistra di quel muscolo chiamato cuore.
Qua e là, come piccoli prataioli di stagione, potranno apparire i miei brevi racconti.
Credo di avervi delineato le tappe principali del viaggio. Il pulmino è già parcheggiato sotto casa, ovviamente ho fatto installare un citofono, altrimenti come fareste a suonare ed io a capire che siete proprio voi?
Mi resta solo un ultimo cruccio. Io a 'sto pulmino ci voglio dare un nome. Mi aiutate?
Qui sotto lo vedete in tutta la sua beltà.
http://blog.kijiji.it/category/auto-e-pop-culture/page/3/ Se cliccate qui dentro (vi ricordo che quando inserite una foto, la fonte originale è un segno di rispetto per gli altri ed anche per voi), troverete una lista di auto che hanno fatto la storia della pop culture, dalle macchine di James Bond alla prossima festeggiata DeLorean, fino alla nostra pagnottina arancione.
Aspetto i vostri suggerimenti!!
Julio Cortazar aveva chiamato Fafner il suo furgoncino Volkswagen rosso ispirandosi al Sigfrido di Wagner. Lì Fafner era il drago sconfitto dall'eroe e Cortazar l'ha chiamato così perché gli erano cari coloro che l'ordine costituito definisce come mostri e stermina come può. :)
RispondiEliminaCiao Andrea! Sono passata dal tuo blog per scovare il tuo nome :). Grazie per il suggerimento, ho imparato una cosa che non sapevo.
EliminaNe terrò conto.
F.