giovedì 28 novembre 2013

La lista infinita

Io sono quella delle liste infinite. Liste infinite di cose da leggere, vedere, sentire, provare. Ho sempre avuto questa mania o patologia, vedete voi come definirla. Stilare liste di libri da leggere, film da vedere, canzoni da sentire, ricette da provare. Molte volte sono realmente infinite, nel senso proprio tecnico del vocabolo. Sono liste aperte che si arricchiscono di giorno in giorno, liste aperte tendenti all'infinito. Ho sempre scritto "elenchi" fin da bambina, elenchi di parole non conoscevo, elenchi di parole che sentivo pronunciare dagli adulti nella conversazioni del sabato sera. Purtroppo o per fortuna la cosa sta perdurando anche nell'età adulta e non vi dico la soddisfazione quando posso tracciare una bella linea netta ma non troppo scura sopra quel puntino dell'elenco. Dovrei avere una vita intera e dedicarmici completamente a questa attività, potrei e vorrei farne un lavoro. Forse però non mi basterà questa vita per arrivare alla fine di queste liste ed allora spero di reincarnarmi in qualcuno o qualcosa che sappia leggere, o quantomeno vedere ed udire. Ci vorrebbero pareti di librerie dove riporre libri, film, dischi, giornali e tutte le mie impressioni e sensazioni che ho provato sperimentando su me stessa l'arte confluita in loro. Mettiamoci pure un paio di gatti a far da contorno e qualche gioiello poco sobrio e rigorosamente di bigiotteria e sarò perfetta! Vi allego le ultime cose che ho inserito in una lista XY ( non temete le tengo ben ordinate ) .

Film da vedere : Amanti passeggeri, Pedro Almodovar, 2013


L'odio, Mathieu Kassovitz, 1995


Note da ascoltare : Emeli Sandé


Parole da leggere : La grande festa di John Saturnall, Lawrence Norfolk, 2013



lunedì 25 novembre 2013

Lunedì in rosso

Il numero del giorno : 25

Oggi é il 25 Novembre, giornata mondiale contro la violenza sulle donne. Avevo già scritto tempo fa un post sul blog riguardo l'orrore del femminicidio, ma le parole non sono mai troppe. Venerdì scorso su Repubblica c'era uno speciale dedicato interamente a storie di donne abusate, picchiate, uccise. Frasi difficile da digerire, da assimilare. Donne sfregiate con l'acido da sicari assoldati dall'ex compagno.Piani folli, pensate da menti altrettanto folli ma pienamente lucide nell'intenzione di voler far del male, di ferire per sempre, di uccidere. La questione che gioca l'uomo in questo massacro è fondamentale. Spesso manca una cultura del rispetto in queste persone, l'abc dell'amore e dell'affetto è un perfetto sconosciuto. Vedono tutti come prede da catturare ad ogni costo, e quale preda più facile e mansueta da catturare di una donna? Noi donne ci possiamo difendere, siamo forti e con grande volontà ma spesso sono le istituzioni, il welfare a lasciarci sole. Non ci danno gli strumenti idonei per poterci difendere, per poter emergere, per poter dire ci sono anch'io e sono al tuo pari. Non mi devi offendere, maltrattare, picchiare perché io ho le tue stesse armi per sconfiggerti. Posso realizzare le mie aspirazioni, essere autonoma economicamente e sentimentalmente se mi va, e se ho subito violenza non vorrei trovare solo ginecologi obiettori, vorrei poter scegliere del mio corpo e della mia vita. So che sembrano slogan anni '70 veterofemministi, ma la realtà è quella che vedete ogni giorno su Tv, giornali, Internet; una spirale di violenza che non ha mai fine. Credo che abbiamo tutto il diritto di essere stanche, esauste, avvilite. Ma non ci abbattiamo, restiamo unite, per lottare insieme. Questo schifo prima o poi finirà, lo spero per tutte le donne del mondo e per tutti gli uomini che non le odiano.


La canzone del giorno : A muso duro, Pierangelo Bertoli, 1979


L'articolo del giorno :

Questa mattina mi sono svegliata e mi sono chiesta a quante di noi è successo. Ricordo che faceva caldo e la porta era aperta sul bagno minuscolo nel quale una ragazza lavava dei panni a mano. Stava litigando con il suo ragazzo. Lei sapeva che non potevano continuare a stare insieme, ma non aveva il coraggio di dirlo. Stavano litigando e lui le tirò un pugno in faccia. Le colpì il naso, molto forte. Ricordo il dolore di lei e lo stupore. Credo che l'abbia cacciato di casa o forse se ne andò lui dall'appartamento che lei condivideva con due compagne dell'università. Fu portata all'ospedale da un amico. Poi raccontò. Era stata seduta davanti a un medico che le chiedeva cosa fosse successo. Lei aveva detto: ho sbattuto contro una porta. Il medico le aveva chiesto se era sicura della risposta. Lei aveva detto: ho sbattuto contro una porta. Il medico l'aveva guardata con tristezza e lei se n'era andata trascinandosi dietro delle catene pesanti. Ci sarebbero voluti altri sei mesi prima che lei lo lasciasse. Lei non ricorda che lui le abbia mai chiesto scusa. Oggi io, che ero quella ragazza, mi sono perdonata. Natascha Lusenti 

venerdì 8 novembre 2013

L'atteso venerdì

Eccoci al consueto appuntamento con il venerdì del consiglio. Uscite letterarie : L'amore, la sfida, il destino di Eugenio Scalfari, una riflessione sulla vita con richiami autobiografici, ricordi, discussioni filosofiche. Un balletto fra Eros, Narciso, Destino e Morte . Gli sdraiati di Michele Serra, un romanzo sul rapporto fra padri e figli già cresciuti ma ancora adolescenti, che hanno sviluppato la loro posizione preferita, restare sdraiati. Milton Class non è invece un'uscita editoriale ma un'iniziativa della Scuola di scrittura Holden fondata da Alessandro Baricco. Si tratta di lezioni in streaming acquistabili a partire dai 2 euro fino ad un massimo di 7. Inizia oggi con la lettura di Lolita da parte di Stefano Benni. Per ulteriori info vi lascio il collegamento al sito www.scuolaholden.it . Mostre, esposizioni : il primo Novembre è stato inaugurato a Venezia, presso Palazzo Mocenigo l'unico Museo del Profumo italiano. Effluvi, strumenti utili per la profumazione del corpo, degli abiti, perfino delle monete. Pezzo unico datato 1555 il primo ricettario dell'arte profumatoria. A Roma, in occasione dell'apertura del Festival Internazionale del Film di Roma www.romacinefest.it ) , all' Auditorium Parco della Musica verranno esposti i quadri utilizzati durante le riprese del film di Tornatore, La migliore offerta. Manifestazioni, fiere : ritorna per gli appassionati  Fiera Cavalli dal 07 al 10 Novembre presso Fiere Verona. Vi segnalo già che dal 22 al 24 Novembre a Venezia presso Terminal S.Basilio ci sarà Open Design Italia, mostra mercato sul design autoprodotto e di piccola serie che seleziona creativi a livello internazionali, qui il sito www.opendesignitalia.net . Spero di esservi stata utile, vi auguro un week-end gioioso e pieno di relax. Bisous!

La canzone del giorno : Don't stop the dance, Bryan Ferry, 1985


Il film del giorno : La migliore offerta, Giuseppe Tornatore




mercoledì 6 novembre 2013

Mercoledì newyorkese

L'uomo del giorno : Bill De Blasio

Non poteva che essere lui, oggi, l'uomo del giorno. A partire dal 1 Gennaio 2014 sarà il nuovo sindaco di New York, ma soprattutto come dice lui, sarà il sindaco di tutti, di ogni quartiere. Democratico, Bill De Blasio ha fatto sua una campagna che punta all'eguaglianza fra tutti i cittadini, avendo la lucidità per capire che di Americani nudi e crudi a NY ormai ce ne stanno ben pochi, aprendo alle comunità ispaniche,afroamericane, cinesi e a tutti quelli che fanno parte di quel fantastico melting pot. Bill De Blasio ha promesso asili nido gratuiti per ogni bimbo e considerano quanto costano qui in Italia, mi sembra un'ottima azione di governo. Speriamo riesca nel suo intento. Mi viene naturale richiamare le parole di Matteo Renzi, che recentemente pronunciandosi a favore dell'abolizione delle Province ( e chi ce le schioda di dosso? ), ha constatato che eliminando queste noiose macchine burocratiche si potrebbero ricavare in tutta Italia 200.000 posti in più a favore di asili nido pubblici. Ma si sa, noi siamo italiani e per niente americani. De Blasio spontaneamente ha voluto prendere il cognome della madre, onorando così la sua italianità. Parla anche molto bene la nostra lingua, nulla da dire. Sposato con una donna di colore, con un passato dichiaratamente omosessuale,paladina dei diritti delle coppie non etero, con due figli bellissimi, Dante e Chiara, studenti in istituti pubblici. Ecco, qui l'aspetto nazional popolare é venuto meno mi sa, e per fortuna! A Bill De Blasio posso augurare solo il meglio, che NY diventi ancora di più una metropoli accogliente, cosmopolita, poliglotta, dove chiunque ce la può fare a diventare qualcuno. A noi Italiani è sempre piaciuto un sacco questo mito americano, chissà che la sferzata di novità arrivi con il prossimo anticiclone anche qui.


La donna del giorno : Nadia Tolokonnikova ( Pussy Riot )

Nadia è la donna del giorno, ma per me potrebbe essere la donna dell'anno. Fa parte del noto gruppo delle Pussy Riot, che nel febbraio 2012 avevano fatto irruzione nella cattedrale di Cristo Salvatore a Mosca cantando una canzone alla Vergine Maria affinché liberi la Russia da Putin. Era stata arrestata con altre due compagne e condannata a due anni di reclusione con l'accusa di vandalismo e vilipendio. Rinchiusa in un campo lavoro in Mordovia, dopo due settimane di completo silenzio; il marito é venuto a conoscenza che a causa di una lettera dove Nadia denunciava la violazione dei diritti umani in questa prigione, si sta procedendo ad un suo trasferimento presso un nuovo campo di prigionia ma in Siberia, allontanandola così di ben 4.500 km dalla Russia centrale e dai suoi cari. Denunciamo questi soprusi, questi maltrattamenti. Trovo agghiacciante che nel 2013 ci siano campi di lavoro, a me ricordano tanto i campi di sterminio, i gulag russi. Putin forse non ha mai nemmeno sentito nominare Cesare Beccaria, il concetto rieducativo della pena. Ma poi pena per che cosa?! Vilipendio a chi o cosa? Se intendevano la Madonna, beh dubito fortemente si sia offesa sentendo delle donne cantare contro un ominide che le donne le schiavizza, le fa morire di stenti. Se il vilipendio era a discapito di Putin, allora veramente mettetelo come nuovo stemma nella bandiera russa. Sarà un successone. Non dimentichiamoci di Nadia, di tutti i dissidenti e gli oppositori del regime ( perché si tratta solo di questo, regime ), di tutti i giornalisti uccisi per essere stati delle voci scomode.


L'artista del giorno : Izis Bedermanas

Artista ebreo lituano che nel 1930 arrivò a Parigi per sfuggire alla miseria,  e diventò un grande fotografo. Fu accolto dai grandi come Prévert, Camus, Juliette Gréco, Chagall e diventò loro amico e confessore. Fino al 6 Gennaio a Firenze presso il Museo Alinari della fotografia ( www.mnaf.it ) si potrà visitare una sua retrospettiva interamente dedicata alla città che lo ha accolto ed amato. Izis, il poeta della fotografia.



martedì 5 novembre 2013

Martedì comunicativo

Il posto del giorno : La Terra dei Fuochi


Bisogna parlarne e denunciare. La Terra dei Fuochi è una vasta area fra le province di Napoli e Caserta che viene letteralmente data a fuoco per dare spazio a nuovi rifiuti abusivi. La Terra dei Fuochi é una discarica illegale a cielo aperto e la terra brucia continuamente sostante tossiche. Rifiuti pericolosi, difficili da smaltire, costosi da eliminare, quasi sempre provenienti da poli industriali del Nord e non solo ( a mio avviso ) vengono convogliati, ammassati, interrati in questo luogo. La Terra dei Fuochi brucia dal 2001 ma solo in questi ultimi mesi è scoppiato lo scandalo vero e proprio con servizi da parte di Tg, programmi di attualità, servizi delle Iene. Ruolo unico e fondamentale di questo meccanismo di morte è la camorra. Giusto oggi una dichiarazione del pentito Carmine Schiavone annuncia, come una tremenda profezia ,che nel giro di vent'anni in questa zona moriranno cinque milioni di persone a causa dell'esposizione a questo rischio chimico. Il Movimento 5 Stelle sta portando avanti in aula diverse mozioni per cercare di bonificare la zona, istituendo anche una Commissione permanente formata da esperti scientifici per tenere monitorata la situazione. Tutto l'indotto ne sta soffrendo: il turismo, la zootecnia, l'agricoltura stessa ed il commercio dei relativi prodotti sia in Italia che all'estero. Interi greggi di ovini sterminati da malattie rare o nati con malformazioni mortali, uomini e donne che in quindici anni di vita hanno dovuto lottare con i più terribili tumori, vegetali e frutta con un carico di piombo letale per un bambino. I vari Istituti Zooprofilattici della zona stanno svolgendo attente analisi in merito e sembra che i risultati siano meno drastici di quanto si possa pensare ma l'allarme è ormai dato, l'opinione pubblica indignata, l'ecosistema distrutto. Non lasciamoli soli, non dimentichiamoli sotto metri di terra e sabbia come hanno fatto finora. 


Il film del giorno : V per Vendetta di James McTeigue


Ricorda per sempre il 5 novembre, il giorno della congiura delle polveri contro il parlamento. Non vedo perché di questo complotto, nel tempo il ricordo andrebbe interrotto. Ma l'uomo? So che il suo nome era Guy Fawkes e so che nel 1605 tentò di far esplodere il parlamento inglese. Ma chi era realmente? Che tipo d'uomo era? Ci insegnano a ricordare le idee e non l'uomo, perché l'uomo può fallire. L'uomo può essere catturato, può essere ucciso e dimenticato. Ma quattrocento anni dopo, ancora una volta un'idea può cambiare il mondo. Io sono testimone diretto della forza delle idee, ho visto gente uccidere per conto e per nome delle idee, li ho visti morire per difenderle... Ma non si può baciare un'idea, non puoi toccarla né abbracciarla; le idee non sanguinano, non provano dolore... le idee non amano. Non è di un'idea che sento la mancanza ma di un uomo, un uomo che mi ha riportato alla mente il 5 novembre: un uomo che non dimenticherò mai. 

Le parole del giorno : 

Questa mattina mi sono svegliata con un gran mal di testa e ho pensato con sollievo che ieri ho comperato gli antidolorifici. E mentre ingollavo la pastiglia con un po' d'acqua, mi è venuto in mente Giancarlo. Non so se anche lui, come me, soffre di mal di testa fin da piccolo, ma di sicuro ne soffre ora che ha 35 anni e sconta una pena per rapina. Giancarlo dice che in carcere è difficile avere un antidolorifico e devi scrivere una lettera con la quale chiedi un'autorizzazione e che inizia così: "alla illustrissima signoria vostra". Allora mi sono chiesta come avrà fatto a sopportare il dolore nella testa e dappertutto un anno fa, il giorno del quinto compleanno di sua figlia. Giancarlo aveva aspettato due ore, perché voleva chiamare la sua bambina, ma siccome il detenuto prima di lui aveva fatto una telefonata lunga, l'agente della penitenziaria li ha rimandati tutti in cella dicendo: per oggi il tempo delle telefonate è scaduto. Allora mi sono chiesta se i ragazzi dell'Associazione Papillon di Rimini, che danno una mano a Giancarlo, hanno il numero di cellulare del ministro Cancellieri. Natascha Lusenti 


lunedì 4 novembre 2013

Lunedì d'autunno

Parola del giorno : Umanista

Oggi stavo compilando un form per avere degli aggiornamenti in merito ad un sito Internet e nelle classiche domande per approfondire meglio la conoscenza c'era il classico " Impiego svolto " . Scorrendo le varie possibilità all'ultimo posto trovava spazio la professione dell'umanista. Dev'essere qualcosa di veramente importante, ho pensato. Tutti si vorrebbero forgiare dell'espressione "Io sono un umanista ", perché raccoglie l'umanità, quasi possedessi tutto lo scibile umano. Dopo mezz'ora di euforia piena perché se non si sa cosa fare o non si ha di che fare si può optare per la scelta "umanista", mi sono chiesta nella pratica cosa bisogna fare per essere ritenuti tali. Ed ho trovato questo. Prima scelta : http://it.wikipedia.org/wiki/Movimento_Umanista . Molto interessante direi, soprattutto nei punti cardini dell'Atteggiamento Umanista, che sembrano banali o scontati ma poi concretamente difficili da realizzare o da far realizzare agli altri. E ci sta pure un partito politico, molto attivo in Cile ed Argentina. Seconda scelta : rappresentante dell'Umanesimo del Trecento e Quattrocento. Eh, qui mi sa che siamo un po' fuori tempo massimo. Terza scelta : studioso e cultore di arte e letteratura classica, sinonimo di classicista. Ecco, allora io ho sempre navigato nella beata ignoranza, perché per anni mi hanno fatto credere che le materie umanistiche fossero tutte quelle che eliminato la fisica e la matematica rimanevano sopra il banco di scuola, cioè lettere, arte, storia, filosofia, pure storia delle religioni a suo modo ed intese nella loro accezione più ampia, ossia dai loro inizi ai nostri giorni. Invece scopro che se vuoi essere un vero umanista devi per forza farti piacere solo l'aspetto classico della faccenda. Mmm, troppo riduttivo a mio parere. A me piace l'umanista a 360 gradi, ed il bello è che proprio questi 360 gradi non arrivano mai a completarsi del tutto visto che ogni giorno si scrive, si dipinge, si fa la storia. Dovrò fare un appunto alla Treccani. La prossima volta che dovrò rinnovare la carta d'identità detterò Umanista allo sportello. Ma in divenire. 



La canzone del giorno : Absolute Beginners, David Bowie


L'animale del giorno :