martedì 26 agosto 2014

La ricerca del bello e del suono primitivo

Buon pomeriggio a tutti voi. Citofonare Francesca ha un'otite in partenza. Fantastico no?! Io adoro le otiti e tutto quello che provoca dolore e fastidio all'apparato auricolare. Otite sicuramente dovuta a dieci giorni di scooter formenterano e di vento al seguito. Non ci pensiamo, io proverò ad usare tutti gli intrugli naturali possibili prima di passare alla medicina tradizionale, incrociate le dita per me. 
Oggi vi voglio parlare di un Festival che sta per partire : Parolario. Parolario è la manifestazione culturale comasca dedicata ai libri, alla lettura ed alla cultura in senso generale. Parolario è un incontro di scrittori, giornalisti, filosofi, dibattiti, spettacoli e cinema. Il tema della quattordicesima edizione che si terrà a Como dal 29 Agosto al 6 Settembre è : Il gusto ritrovato. Nutrire il corpo, coltivare l'anima, tema strettamente connesso al 'Expo di Milano 2015. Mi ha colpito in maniera particolare una frase all'interno della presentazione della manifestazione : "A Parolario, tuttavia, non si parlerà solo di gusto legato ai sapori della tavola ma anche in senso più ampio: gusto inteso come sensibilità alla bellezza naturale e come capacità di cogliere il bello nell’arte. ". 
Cogliere il bello nell'arte. E' o non è la filosofia di questo blog? Trovare il bello in ogni sua forma, in ogni rappresentazione. Scoprire la bellezza di un quadro, di una poesia, di un racconto, di una musica, di una sceneggiatura e trasmetterla agli altri, donarla senza condizioni. Io sto lavorando come un'ossessa su questa idea e sto cercando di portarla fra voi con tutti i mezzi che ho a disposizione e pure con quelli che non ho. 
Parolario offre un programma vastissimo, che non sto qui a riportare. Vi linko il sito dove potrete trovare tutte le informazioni necessarie : http://parolario.it/Parolario-2014 
Mi permetto solo di fare un'eccezione segnalandovi un incontro che si terrà il 2 Settembre alle ore 17.00. Silvia De Laude e Paolo di Stefano, autori di articoli ed opere dedicati a Pier Paolo Pasolini, presentano La Nebbiosa, sceneggiatura inedita dell'intellettuale italiano. Opera letteraria edita integralmente così come l'aveva concepita inizialmente Pasolini da Il Saggiatore

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La Nebbiosa è una sceneggiatura dalla quale non è mai stato tratto un film. Un viaggio feroce e violento in una notte di Capodanno milanese. Il racconto si svolge fra i "Teddy Boys", ossia le bande giovanili e contestatrici, votate ad episodi di microcriminalità. Pasolini si serve di due loro, li utilizza come guide per scoprire quel mondo. Li vorrà anche al suo fianco per la stesura dei dialoghi, formati in gran parte da dialetto milanese e gergo malavitoso. Pasolini è attratto ed allo stesso tempo intimorito, quasi sconfitto da questa ribellione cieca e violenta. Una vitalità prorompente ed efferata che non vede vie d'uscita. 
La presentazione sarà introdotta dal critico letterario ed editore di Satisfcation, Gian Paolo Serino. Uomo che io stimo in maniera viscerale e che sarà presto degno soggetto di un mio approfondimento. 
Considero Pasolini monumento nazionale, e credo che ogni cosa che abbia scritto, letto, ascoltato andrebbe a nostra volta letta, ascoltata ed amata. 

Segnalazione degna di nota è anche la mostra che Fondazione Prada sta allestendo presso la sua sede veneziana di Ca' Corner della Regina : Art or Sound, visitabile dal 07 Giugno al 03 Novembre. Curatore Germano Celant. Art or Sound attraverso un'indagine fra passato e presente, studia le problematiche che possono scaturire fra arte e suono, analizza la figura dell'artista musicale e l'iconografia degli strumenti musicali. L'intento è di trasformare lo strumento musicale in arte e di vedere in un'opera d'arte la propagazione del suono, in un continuo intersecarsi di universi. Le opere raccolte nei due piani dell'edificio sono più di 180 e comprendono strumenti musicali, dipinti, spartiti, macchine musicali ( io trovo questo termine superlativo! ). Un viaggio dal '500 attraverso i primi realizzatori di strumenti musicali quali Michele Antonio Grandi e Giovanni Battista Cassarini, agli automi musicali del '700, fino alla sperimentazioni futuristiche. Si passa poi in rassegna tutta la seconda metà del '900 fino ad arrivare a nuovi concetti sonori proposti dagli artisti emergenti odierni. Un viaggio che vi trasporterà nel mondo della nota, della composizione, dell'opera d'arte primitiva. Il sito ufficiale della Fondazione Prada è il seguente : http://www.fondazioneprada.org/ita/intro.html . Vi lascio con alcune immagini scovate in Internet : 

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Vi saluto così, mi avete capito vero?

Sigur Ros, Hoppipolla




2 commenti:

  1. Sapevo fossi una persona che presta attenzione, ecco perché non ti sono sfuggiti i Sigur Ross

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    1. Ciao Carlo, grazie di essere passato e di aver lasciato un commento. Cerco di prestare attenzione a quello che merita.

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