martedì 16 settembre 2014

Andare oltre

Buon pomeriggio! Avete suonato al citofono..io vi ho sentito :). Allora che ve ne pare di questo clima autunnale? Io ci sono già dentro con tutte le scarpe. Sto già in fissa con zucca, castagne, patate dolci, stufetta elettrica. Lasciamo perdere. Sono una creatura autunnale/invernale. Ma qui non vi farò mai ingiallire, ingrigire od incupire. Qui cercherò sempre di portare bellezza e sorrisi. Attorniamoci di bellezza, vivremo meglio e più a lungo. Ve lo assicuro.
Oggi Citofonare Francesca vi vuole parlare di un evento che si è tenuto circa 10 giorni fa a San Donà di Piave. Nell'ambito del Fiume Festival, un Festival ideato attorno alla presenza del fiume Piave, che ha visto come protagonisti street artists, performers, attori teatrali e musicisti, è stato presentato un nuovo progetto di marketing non convenzionale per la rivalutazione dei centri urbani, ossia Undici. Undici è il progetto di due teste calde. Due teste calde perché sono pensanti. Di lei ve ne avevo già parlato tempo fa nel post dedicato al negozio Fun Art Lab. La parte femminile si chiama Silvia Gobbo. Silvia è una ragazza fantastica, cocciutamente fantastica. Io ho avuto il piacere e l'onore di conoscerla solo un paio di mesi fa ( e quando dico onore lo penso veramente :) ) e già me ne sono innamorata. Da lei puoi solo imparare, imparare a tirare avanti nei momenti più duri, imparare a credere realmente in quello che vuoi, imparare che si può anche rinascere, basta volerlo. Ti ci puoi perdere negli occhi di Silvia, ma ti offriranno sempre una sponda per risalire. Solo che una volta risalito, ti ci vorrai rituffare di nuovo :).  Il lui è Domingo Donadon. Non conosco molto bene Domingo, ma un sesto senso tipicamente femminile, mi dice che è una persona eccezionale. Sapete di quei vasi tanto delicati, da spolverare leggermente, da toccare con estrema cautela, ma che in una giornata di sole possono riflettere mille colori e farveli vedere tutti in un istante? Ecco, per me è Domingo. Una persona così sensibile che temi quasi di toccarla, di poterlo danneggiare, ma che irradia una bellezza naturale, che forse non sa nemmeno di possedere. Avete capito benissimo che io sono folle di questi due e del loro progetto. Undici si è presentato a tutti noi la mattina del 6 Settembre con un'installazione nella piazza principale della città, Piazza Indipendenza. Vi lascio le foto.





Eh sì..signori miei..sono mele. Delle bellissime e profumatissime mele rosse che hanno invaso una piazza e portato una macchia di colore rosso acceso. Nei nove mesi precedenti Silvia e Domingo hanno lasciato mele con dei messaggi in varie parte della città. Uscivano di notte, all'alba e compivano le loro gesta. Se vedete bene, ogni mela ho attaccato un pezzetto di nastro adesivo dove ci si può scrivere sopra. Ed è questo il gioco. Scrivere sopra il vostro messaggio, fotografare la mela, postarla sulla pagina ufficiale di Undici in FB, ed il gioco è fatto. La mela poi la potete lasciare dove volete. Potete tenerla a casa con voi o regalarla al mondo. Silvia e Domingo quel sabato le regalavano..sì avete capito bene, erano gratis e non vi nego che spesso la diffidenza delle persone è alle stelle, pure quando vengono donate delle cose. Undici è un progetto artistico che mira a creare un marketing alternativo, diverso, che trascenda i luoghi comuni e liberi la voglia di giocare e sperimentare. Undici è una locomotiva della fantasia, della creatività, dell'espressione artistica in ogni sua forma. Undici pensa che ogni città abbia i suoi tesori da custodire ed altri da scoprire, cerca e vuole andare oltre, per avvicinarsi a tutti e rendere accessibile a tutti bellezza ed armonia. Io vi consiglio caldamente di seguire questo progetto, seguiteli in FB digitando la parola Undici, seguiteli anche su Twitter, sempre utilizzando la parola chiave Undici. Qui troverete anche la mia mela ( ne ho in serbo un'altra.. )


Il sito è in fase di costruzione. Vi lascio ugualmente il link http://www.undiciidee.it/ Buttateci un occhio ogni tanto :) .

Come non potevo fare un collegamento simile?


Il libro parla della storia di Maria, prostituta brasiliana, alla ricerca dell'amore. Questo libro si discosta molto dalla solita produzione di Coelho. La storia si potrebbe definire quasi vera, visto che Coelho negli anni precedenti alla stesura, entrò in contatto con diverse prostitute di diverse parti del mondo. Raccolse le loro storie, le loro sofferenze, fino a trascriverle in questo romanzo. Il linguaggio è esplicito, il sesso e la pratica della prostituzione vengono raccontati in maniera realistica, senza troppi fronzoli o giri di parole. L'esperienza di Maria nel giro della prostituzione è quasi un'analisi dell'universo femminile per Coelho, anche il sesso rappresenta uno strumento per capire i veri desideri di Maria e delle donne. Undici minuti, sono i minuti che Maria dedica a ciascun uomo durante il rapporto sessuale. Minuti che le servono anche per scoprire chi ha di fronte, per poter entrare nel loro universo,per scoprire una nuova vita, dove tuffarsi. Ci riuscirà, con un pittore. Un libro che sicuramente si scosta dall'ambientazione favolistica tipica di questo scrittore, e che invece porta a scoprire ed a eliminare i propri tabù, i propri limiti. Andare oltre è il principale obiettivo che dovremo avere, andare oltre gli stereotipi, oltre i luoghi comuni. Consigliato, se siete ancora affetti da forte bigottismo..lasciate perdere :) . 

Vi lascio con questa canzone. Vi auguro un pomeriggio di dolci sorprese. Un abbraccio.
Francy

Embrace, Follow you home




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