giovedì 19 dicembre 2013

Edith Piaf, Fellini, Storia di Karel e cosa si dice oggi?

Oggi qui c'è spazio per tutti e tutto. Accomodatevi.

Edith Piaf

Oggi ricorre l'anniversario della nascita di Edith Piaf, grandissima interprete del filone realista francese. Veniva definita "ugola insanguinata" per la sua capacità di passare da toni gravi a toni molto acuti, o "passerotto" per la sua piccola statura. In molti casi era lei stessa l'autrice delle canzoni che interpretava. Ebbe una vita non facile: incidenti stradali, interventi chirurgici, tentativi di suicidio. In una delle sue ultime apparizioni la si ricorda completamente deformata dall'artrite reumatoide. Morì l'11 Ottobre 1963. Io la considero forse una delle più grandi cantanti del secolo. Con il suo corpo minuto e la sua voce che oltrepassava tutti i limiti che le si volevano imporre riuscì ad essere una ribelle, a lottare per quello in cui credeva, per i propri amori, per i propri ideali. 

« Non, rien de rien / Non, je ne regrette rien / Ni le bien qu'on m'a fait, ni le mal / Tout ça m'est bien égal »


Qui interpretata magistralmente da Marion Cottilard nel film del 2007 La vie en rose.

8 1/2 


Assoluto capolavoro di Fellini e fonte di inesauribile ispirazione per un sacco di registi, usciva nella sale cinquant'anni fa. Guido Anselmi e la sua vita personale e professionale sempre sull'orlo tra finzione e realtà, con un carosello di personaggi che gli ruotano attorno continuamente, frastornandolo. Restaurato digitalmente è stato presentato in anteprima allo scorso Torino Film Festival il 27 novembre ed oggi viene riproposto a Bari. Certe immagini e certa musica valgono più di mille parole.

Storia di Karel, Bompiani

Storia di Karel è l'ultimo romanzo di Antonio Pennacchi. Si potrebbe definire un romanzo che rende omaggio ai grandi scrittori della fantascienza ma con un tocco di romanticismo e la solita ironia sferzante dell'autore. Tutto si svolge a Colonia, terra ai limiti della galassia. I suoi abitanti sono costretti a vivere secondo principi molto ferrei soccombendo ad un potere invisibile e globale, quello della Federazione. Due divieti assoluti sono imposti ai coloni : non fumare e non utilizzare petrolio. Ad infrangere questi tabù ci pensano tre bambini in fuga ed una donna vagheggiante e curiosa. Basterà poco per risvegliare il desiderio di rivolta ed autonomia anche del restante popolo. Pennacchi riesce ad animare un mondo fatto di personaggi indimenticabili, sognatori malinconici ma anche un po' burberi Uno sguardo sul futuro che si abbatte sul nostro presente. Lo stile di Pennacchi deve piacere, è un autore scostante, non sempre facile da avvicinare ma una garanzia se lo si vuole lasciare sotto l'Albero.





Dicono di oggi

Dicono di oggi è un progetto editoriale che una volta che ti ci addentri non ne vorresti più uscire. Per ogni giorno dell'anno si trova una citazione letteraria; non solo romanzi ma anche film , opere d'arte, canzoni, nelle quali si far preciso riferimento a quel giorno, dal 1 Gennaio al 31 Dicembre. La cosa ancora più coinvolgente è che si può collaborare con loro, ampliando così il database e contribuendo alla catena di ricordi umani. Oltre che un sito, trovate i contatti su Facebook e Twitter. Oggi 19 Dicembre ritroviamo sulla nostra strada Mark Twain con Cannibalismo in treno, Karen Blixen con La mia Africa, Daniel Defoe con Robinson Crusoe e Don DeLillo con Underworld. Che ve lo dico a fare? Una perla da inserire nella lista dei preferiti. Vi lascio il link : http://www.diconodioggi.it/





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