martedì 10 dicembre 2013

Martedì col caminetto

Quale migliore compagno di un caminetto in queste fredde giornate invernali? Se lo tratti bene e te ne prendi cura il caminetto non ti tradirà mai, arderà sempre per te. Ed è proprio davanti ad un vivace fuoco che vi voglio lasciare le tre cose belle del giorno, augurandomi che le possiate trovare sotto l'albero o regalare a chi vi è più caro.

Il gioco di Ripper, Isabel Allende, 2013, Frassinelli.

L'ultimo romanzo di Isabel Allende è un giallo che vede in primo piano le donne della famiglia Jackson, Indiana e Amanda, madre e figlia. Indiana, medico olistico, è una donna libera, separatasi in giovane età dal padre di Amanda è riluttante a cominciare una nuova storia d'amore con due pretendenti, un giovane erede di una della famiglie più ricche di San Francisco, Alan ed un ex navy seal dell'esercito americano, tornato ferito da una delle ultime battaglie. Amanda è invece introversa, riluttante, accanita lettrice ed amante di indagini criminali. Si diletta a giocare a Ripper, un gioco on line ispirato a Jack Lo Squartatore, dove bisogna risolvere casi misteriosi. Amanda si butterà a capofitto nelle indagini, quando succederanno dei casi di strani omicidi nella città, scoprendo ben prima della polizia che i delitti sono legati tra loro. Ma ad un certo punto scomparirà anche Indiana. La Allende dipinge questo mistero nella moderna San Francisco tenendo sempre presente come da sua tradizione i caratteri forti delle donne e contrapponendo il buono che Indiana cerca di trovare in ogni persona, con il lato oscuro che ammalia Amanda. In questo libro forse non si ritroverà il concetto di mito della Allende, ma comunque c'è la saga familiare, c'é la caratterizzazione dei personaggi femminili, tutto quello che me l'ha sempre fatta amare.


Una storia, Gipi, 2013, Coconino Press

Questo romanzo illustrato l'avevo adocchiato già da un po' di tempo nella rete, visto alcune tavole ma oggi grazie al programma di Concita De Gregorio in onda su Rai3, Pane Quotidiano, ho potuto finalmente conoscere l'autore e la storia di questo libro. Vi lascio il sito ufficiale del programma, ma potete trovare ogni riferimento anche su Facebook e Twitter www.panequotidiano.rai.it . La fascia oraria è quella appartenente ad Augias con Storie, ma avendo il buon dottore raggiunto i limiti d'età ha lasciato lo scettro alla giornalista Concita De Gregorio. Le puntate sono sempre molto interessanti, con ospiti d'eccellenza e contenuti mai banali. Guardatelo.
Tornando a noi, Gipi è un fumettista sui 50 anni, pisano, balzato agli onori della cronaca per aver ideato la sigla delle Invasioni Barbariche, e devo dire che sapendolo adesso, apprezzo ancora di più quella grafica. Gipi è anche regista, videomaker e chi più ne ha più ne metta. Questo romanzo parla di uno scrittore, Silvano Landi, sulla cinquantina in preda ad una crisi personale che un giorno scova delle vecchie lettere di un suo avo Mauro, soldato durante la prima guerra mondiale. Ripercorrendo quelle tragiche vicende entrambi potranno avere una loro rivalsa, resuscitando dal torpore dov'erano caduti. L'idea del romanzo già di per se è d'impatto ma le illustrazioni, o meglio gli acquerelli che Gipi disegna per questo progetto sono fantastici, delle tavole di una bellezza senza tempo, quasi eteree. Voci di corridoio vorrebbero che l'editore avesse tutta l'intenzione di candidarlo al Premio Strega e non avrebbe nulla da invidiare o temere rispetto a qualsiasi altro libro.





Vi lascio con una raccolta di illustrazioni dell'artista Emiliano Ponzi, raccolti da Rai Educational. Guardatele tutte o andate sul suo sito. Alcune sono veramente poetiche, altre specchio fedele del nostro tempo.
Qui sotto il link.
Ve ne lascio un'anteprima


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