Buon pomeriggio! Oggi Citofonare Francesca vi vuole portare nell'universo dell'arte. Arte in senso stretto, come la studiavate e la studiavo al liceo. Mi è rimasto il dubbio se l'hanno abolita o meno.. . Parlerò di opere d'arte e di gallerie. Vi presento le Gallerie d'Italia. Gallerie d'Italia sono tre mostre permanenti nelle città di Milano presso Palazzo Anguissola e Palazzo Brentani, Napoli presso Palazzo Stigliano e Vicenza presso Palazzo Leoni Montanari. Delle vere e proprie gallerie dove potrete trovare un vasto panorama artistico dall' 800 ad oggi. Gallerie d'Italia ha potuto nascere nel 1999 e svilupparsi in tutti questi anni grazie alla Fondazione Cariplo ed ad Intesa Sanpaolo.
Napoli (source)
Vicenza (source)
Tre fantastici luoghi per far conoscere l'arte italiana declinata nelle sue molteplici forme. Nel sito ufficiale http://www.gallerieditalia.com/it troverete numerose informazioni, dai vari progetti realizzati all'interno delle Gallerie, agli orari di apertura, al costo del biglietto; ma la cosa più bella è che troverete tutte le opere presenti nella varie sezioni, opere da ammirare anche rimanendo davanti ad un pc, opere da poter approfondire. Potrete poi entrando nell'apposito link http://www.gallerieditalia.com/visitavirtuale/ visitare virtualmente la Galleria di Milano, esplorando le varie sezioni e soffermandovi sulle varie opere, come se foste realmente davanti la tela. Certo, l'esperienza dal vivo è tutta un'altra cosa, concordo con voi. Le sensazioni e l'emozioni che si provano di fronte ad un quadro di Caravaggio o di Leonardo non possono essere descritte, anzi non devono. Ma in questo caso ci troviamo di fronte ad un'unione proficua fra arte e tecnologia, un'unione che ha portato a questo frutto : la possibilità che chiunque con una connessione internet propria o altrui, possa godere di queste meraviglie anche a centinaia di chilometri. Io, nella mia sana ignoranza, non conoscevo l'esistenza di queste Gallerie e le ho scoperte oggi attraverso l'iniziativa Curator for a day. Curator for a day invita tutti voi a spiegare, illustrare, interpretare un'opera d'arte. Viene lasciato libero spazio alla fantasia. L'unico limite è l'opera d'arte da scegliere, individuata dalle Gallerie fra una serie di loro esposizioni. Vi lascio qui il video di presentazione :
Mi piace tantissimo l'idea del contaminare, di non porsi limiti, di poter spiegare un'opera d'arte attraverso un racconto, una poesia, una canzone, un balletto, e mille altre idee. Un mondo dove l'arte è per tutti è possibile. Arriva come un tuono questa affermazione, ed io ci credo, noi tutti bisogna crederci. Abitiamo in un Paese che ha molto da dare, ci ha donato molto nel suo passato e noi dobbiamo ringraziarlo e continuare a dare poesia a chi la chiede, e sono in molti, credetemi. Attraverso questo link http://unmondopossibile.intesasanpaolo.com/curator/iniziativa potrete accedere ai video di presentazione, alle modalità di partecipazione ed alla lista delle opere scelte. Ve ne mostro qualcuna :
Giosetta Fioroni Particolare della nascita di Venere
Seguace di Pietro Longhi Il ridotto di Palazzo Dandolo a Venezia
Umberto Boccioni Tre donne
Ci sono tantissime altre opere, dovete solo entrare nel sito, farvi trasportare dalla poesia e dalla bellezza e creare qualcosa di vostro, di unico.
Per il "ti consiglio un libro" oggi il Citofono vi propone un romanzo, che ovunque io guardi, strappa lodi a chiunque, voti di critica altissimi e conferme gioiose :
La Romana, Alberto Moravia, Ed.Bompiani
Pubblicato nel 1947, dopo gli Indifferenti, è il romanzo che ha ottenuto maggior successo di critica e di pubblico. Vi si narrano le vicende di Adriana, ragazza di una bellezza fuori dal comune, che seguendo i consigli della madre e puntando tutto sulla sua avvenenza, finisce per diventare modella di pittori di bassa lega. Adriana viene così in contatto con un mondo mediocre ed ipocrita. S'innamora prima di Gino, autista che finge di essere celibe e contemporaneamente frequenta altre donne, fra cui Gisella, che spingerà Adriana a farsi mantenere da uomini ricchi e potenti. Adriana entrerà così in contatto con un funzionario fascista, Astarita, diventandone l'accompagnatrice ufficiale. Avviata ormai sulla strada della prostituzione ma innamorata perdutamente di Gino, accetterò di compiere un furto in casa dei padroni dell'amante, entrando così in un traffico di ricettazioni che la vedrà "venduta" ad un altro uomo, Sonzogno. Uscita dal carcere ed incinta di quest'ultimo conoscerà Mino, un giovane intellettuale antifascista, al quale si affezionerà e farà credere che il figlio che porta in grembo sia suo. Mino dopo essere stato imprigionato per cospirazione, su spinta di Adriana riesce ad essere rilasciato, ma il rimorso per aver fatto il nome dei compagni, lo porterà al suicidio, non prima di aver riconosciuto tramite lettera il figlio che dovrà nascere. Sonzogno ed Astarita moriranno in maniera violenta in due distinte vicende ed Adriana rimarrà sola a sperare in un futuro migliore. La Romana riflette sul binomio sesso-potere, accusa i valori finto borghesi, e tutto questo viene fatto attraverso le parole di una popolana, che narra sempre in prima persona. Una donna viscerale ma riflessiva, passionale ed analitica, una donna che vive in sé mille contraddizioni, ma che alla fine saprà fare una lucida riflessione sulla propria vita. Un personaggio femminile tratteggiato in maniera superba, attraverso la migliore scuola neo-realista.
Ok, in tutto il marasma di sto video, io ho notato un'unica cosa : la giacca in oro broccato del front-man. Amore puro!
Shadows, Way of the Eagle
Buona serata piccoli amanti di citofoni!
Francesca